Voglia di qualcosa di fresco e sfizioso? Oggi vi proponiamo tante idee e ricette con la salsa all’aneto. Erba aromatica non ancora del tutto conosciuta al grande pubblico, in realtà ha una storia antica e suggestiva.
Il profumo è inconfondibile e anche il sapore è capace di arricchire ogni preparazione. Ancora non lo usate? Vediamo innanzitutto di che cosa si tratta, quali sono le ricette con l’aneto più buone e infine qualche curiosità!
La salsa di aneto per pesce è solitamente usata per i pesci d’acqua dolce. Assolutamente da provare la salsa yogurt aneto per salmone, forse l’abbinamento migliore con quest’erba.
Il filetto con salsa all’aneto è un piatto raffinato e davvero prelibata, ideale in tutte le occasioni in cui vuoi fare bella figura con gli ospiti, pur avendo pochissimo tempo a disposizione. È pronto in pochi minuti e si condisce con la salsa all’aneto svedese che si ottiene emulsionando in una terrina l’erba aromatica tritata, l’aceto di mele, il vino bianco secco, la senape e l’olio extravergine di oliva.
È un piatto tipico della cucina nordica, elegante e saporito antipasto che viene servito in tavola durante le Feste Natalizie. In alternativa si può provare anche una salsa aneto e limone, quest’ultimo riesce a sgrassare molto bene la carne del salmone che è piuttosto grassa.
La salsa all’aneto è ideale anche per profumate marinature, si sposa bene con il sapore del pane, per cui i semi di aneto possono essere aggiunti all’impasto. Per un pic nic sono perfetti dei muffin salati all’aneto oppure delle torte di verdure. È indicato anche in abbinamento a formaggi freschi, come ricotta, robiola, mozzarella e caprini.
Aneto: cos’è?
L’aneto è una spezia dal sapore forte e stuzzicante. La pianta è originaria dell’Europa Settentrionale e della Russia ma è oggi viene coltivata dappertutto. Per ottenere la spezia si usano sia i piccoli fiori gialli che fioriscono in estate che i semi. Si tratta di un’erba aromatica antica, veniva usata sia in Egitto, che in Grecia e nell’antica Roma dai gladiatori, convinti che li rendesse più forti. Nel Medioevo venivano attribuiti all’aneto addirittura poteri magici e si utilizzava per combattere la stregoneria e per preparare pozioni d’amore. Che storia romantica può avere una semplice pianta, vero? Il suo nome significa “allontana i malori” quindi è senza dubbio un toccasana, infatti ha proprietà digestive e calmanti. Se non riuscite a dormire, preparate una tisana con un cucchiaino di semi di aneto, semi di finocchio e uno di semi di anice. È un rimedio perfetto per l’insonnia, farete sogni profumatissimi!Ricette con salsa di aneto
La salsa allo yogurt è eccezionale per leggerezza e gusto. Ma se volessimo darle una nota aromatica in più? Via libera allora alle spezie e alle erbe aromatiche. Perché non provare ad esempio sull’insalata o con le carni bianche un dressing alle erbette, a base di profumato aneto e erba cipollina?
La salsa di aneto per pesce è solitamente usata per i pesci d’acqua dolce. Assolutamente da provare la salsa yogurt aneto per salmone, forse l’abbinamento migliore con quest’erba.
Il filetto con salsa all’aneto è un piatto raffinato e davvero prelibata, ideale in tutte le occasioni in cui vuoi fare bella figura con gli ospiti, pur avendo pochissimo tempo a disposizione. È pronto in pochi minuti e si condisce con la salsa all’aneto svedese che si ottiene emulsionando in una terrina l’erba aromatica tritata, l’aceto di mele, il vino bianco secco, la senape e l’olio extravergine di oliva.
È un piatto tipico della cucina nordica, elegante e saporito antipasto che viene servito in tavola durante le Feste Natalizie. In alternativa si può provare anche una salsa aneto e limone, quest’ultimo riesce a sgrassare molto bene la carne del salmone che è piuttosto grassa.
La salsa all’aneto è ideale anche per profumate marinature, si sposa bene con il sapore del pane, per cui i semi di aneto possono essere aggiunti all’impasto. Per un pic nic sono perfetti dei muffin salati all’aneto oppure delle torte di verdure. È indicato anche in abbinamento a formaggi freschi, come ricotta, robiola, mozzarella e caprini.
