Vi siete mai chiesti quali siano le origini del ketchup? Sì, lo sappiamo che quando vi trovate davanti a una porzione di patatine fumanti e scrocchiarelle o al cospetto di un succulento hamburger, la curiosità sulle origini di ciò che state mangiando lascia il tempo che trova, ma se nel bel mezzo di una tavolata animata o durante un quizzone tra amici vi dovesse essere posta la domanda sulle origini del ketchup, qui vi aiutiamo con la risposta. Poi ci mettiamo d’accordo sul premio.

 

Ketchup: etimologia e dintorni

Sull’etimologia della parola ketchup sono diverse le ipotesi, le più attendibili per quanto riguarda le tradizioni gastronomiche sono certamente due però:

  • la prima ipotesi ci porta in Malesia, infatti pare che il termine ketchup derivi dal malese kecap o kichap che indicano una salsa a base di pesce macerato e fermentato;
  • la seconda ipotesi fa invece capo alla lingua cantonese, ketsiap, che significa semplicemente salsa di pomodoro.

Stando a queste due ipotesi, ci verrebbe da pensare che tra le due, l’origine più attendibile, sia quella cantonese, dato che nel moderno ketchup non rintracciamo la presenza di alcun tipo di pesce o derivato, ma… c’è sempre un ma.

Come sappiamo, in cucina nulla è scontato e la meraviglia di tante preparazioni che sono arrivate sino ai giorni nostri, sta proprio nelle elaborazioni e nelle rivisitazioni che le cucine del mondo hanno saputo fare con fantasia e maestria. Sorte capitata anche alla nostra amata salsa ketchup.

 

Ketchup: il giro del mondo in 80 versioni di salse

Appurato che l’etimologia di questo termine smentisce ogni origine statunitense, è a partire dal 1600 circa che, quando dal Sudest Asiatico la salsa inizia ad arrivare nelle cucine europee, parte il primo vero cambiamento di look della salsa. Il pesce inizia a essere sostituito con molti altri ingredienti che ben si prestano all’utilizzo in salsa, come funghi o frutta secca, e in men che non si dica il tutto arriva anche nelle cucine americane in cui nasce il primo vero tomato ketchup, ovvero la salsa a base di pomodoro.

 

Ketchup: salsa rubra o salsa rossa?

Se tutto questo movimento di cucchiai, mestoli e pentoloni magici ha interessato mezzo mondo, in Italia cosa è successo? Perché il ketchup è ancora oggi conosciuto come salsa rubra o salsa rossa?

Alt! Facciamo una piccola sosta per capire gli avvenimenti storici del periodo.

 

Siamo nei primi ‘30 del 1900 e durante il Fascismo la tendenza era quella di cambiare tutti i termini di origine straniera in parole italiane. Successe anche alla parola ketchup che si trovò oggetto di un concorso, contest diremmo oggi, dal quale emersero due proposte: Rubra e Vesuvio.

Rubra fu il nome vincitore, alla fine. Il problema però era che la salsa rubra era già in commercio come la versione industriale del più antico bagnet ross piemontese, la salsa rossa, appunto. E che si fa? Ci si tiene un po’ di pasticcio storico-gastronomico, condito con salsa, ovviamente.

Da quel momento infatti un pizzico di confusione tra ketchup, salsa rubra e salsa rossa ha iniziato a regnare anche se, per onore di integrità culinaria, le differenze tra le salse esistono eccome. Prima fra tutte la presenza del peperone nella rubra e nella salsa rossa, ad esempio.

 

salsa al pomodoro rubra, pomodori, aglio, basilico, pepe

(La salsa rossa ha ingredienti diversi dalla salsa rubra e il ketchup, ed è perfetta per accompagnare il bollito)

 

Concludendo, non ci resta che chiarire la questione semplicemente dicendo che probabilmente il qui pro quo storico è stato dettato dalla reale somiglianza delle salse e che, volendo essere buoni come lo sono loro, le salse eh, l’importante è mangiare con gusto e con le persone a cui si vuol bene.

 

Noi ci mettiamo il ketchup… vi aspettiamo per salsarci la vita insieme!